Record di visitatori a Palazzo Strozzi, ecco le mostre del 2017

Dieci anni di Palazzo Strozzi, dieci anni di mostre a Firenze, una piazza aperta alla città. La Commissione cultura e sport, presieduta da Maria Federica Giuliani, ha incontrato il direttore della fondazione Palazzo Strozzi Arturo Galansino. “Anche per il prossimo anno è stata decisa una programmazione intensa che si apre al territorio con relazioni importanti e collaborazioni preziose con le altre istituzioni, come gli Uffizi. In dieci anni di mostre a Firenze – aggiunge la presidente della Commissione cultura Maria Federica Giulianiil record di presenze è stato registrato con la mostra di Picasso e i suoi 188.000 visitatori e quella della Fondazione Guggenheim da Kandinsky a Pollock con 184.000. La Fondazione ha sempre mostrato grande attenzione per la didattica e per la valorizzazione di tutta la struttura con mostre che vivono in tutto il Palazzo come quella in corso e molto apprezzata di Ai Weiwei”.

Dal 10 marzo al 23 luglio 2017 Palazzo Strozzi ospiterà Bill Viola; una grande mostra, a cura di Arturo Galansino e Kira Perov, che celebrerà il maestro indiscusso della videoarte attraverso opere della sua produzione decennale esposte in dialogo con l’architettura di Palazzo Strozzi e celebri capolavori dell’arte del Rinascimento, che sono stati fonte di ispirazione per l’artista americano. Le opere creeranno un percorso espositivo unitario tra Piano Nobile e Strozzina, che si allargherà poi nel territorio attraverso speciali collaborazioni con musei e istituzioni culturali di Firenze e di tutta la Toscana.

Dal 22 settembre 2017 al 21 gennaio 2018 Palazzo Strozzi ospiterà invece la mostra “I Medici e le arti a Firenze”. Ultimo atto di una trilogia iniziata con Bronzino nel 2010, Pontormo e Rosso Fiorentino nel 2014. La mostra, a cura di Carlo Falciani e Antonio Natali, è allestita negli spazi del piano nobile, affrontando lo sviluppo dell’arte fiorentina nella seconda metà del XVI secolo. Opere di artisti come Michelangelo, Giorgio Vasari, Giambologna, Bartolomeo Ammannati illustreranno una straordinaria epoca culturale e di estro intellettuale segnata dalla controriforma del Concilio di Trento e dalla geniale e controversa figura di Francesco I de’ Medici.

Dal 3 novembre 2017 al 21 gennaio 2018 gli spazi della Strozzina ospiteranno Utopie Radicali, a cura di Pino Brugellis, Gianni Pettena e Alberto Salvadori, una mostra che vuol celebrare la straordinaria stagione creativa fiorentina della cosiddetta Ricerca Radicale tra gli anni sessanta e settanta del Novecento. Un originale percorso che propone oggetti, immagini, video, fotografie e installazioni di artisti come Archizoom, Superstudio e Ufo che resero Firenze la capitale di una rivoluzione artistica che ha segnato lo sviluppo dell’architettura, delle arti visive e del design a livello internazionale.

 

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