In streaming il 38° ValdarnoCinema FilmFestival su MYmovies dal 26 al 28 novembre

Quest’anno l’atteso appuntamento con il cinema del ValdarnoCinema FilmFestival che giunge alla sua 38° edizione e 71° per il  Concorso Nazionale si svolgerà in streaming, sulla piattaforma virtuale di MYmovies nei giorni dal 26 al 28 ottobre e in modalità gratuita. Una condizione fortemente voluta dal Comitato organizzatore del Festival in un momento così difficile per il cinema e lo spettacolo in generale come quello che stiamo vivendo. Un’ opportunità che permetterà a tutti di collegarsi e di vedere i film in concorso i cui  i modi e i tempi saranno comunicati nei prossimi giorni.

La 38a edizione del festival ValdarnoCinema ha luogo nell’anno in cui il mondo è stato investito da una pandemia di tale gravità ed estensione da sospendere il quotidiano in una drammatica incertezza.- ha affermato il Direttore artistico del Festival  Roberto ChiesiLa volontà del comune di San Giovanni Valdarno e degli organizzatori del festival è stata fin da subito determinata a non rinunciare anche quest’anno ad una manifestazione che ha una lunga storia e una sua identità specifica. ValdarnoCinema 2020 si tiene in un periodo in cui le sale cinematografiche sono chiuse, come misura preventiva per contrastare la pandemia: proprio per questo, il comitato organizzatore del festival ha deciso che le proiezioni su streaming dei film in concorso siano gratuite, così che tutti  possano usufruirne in un momento così difficile per il cinema. guardando i film di questa 38a edizione, il primo dato che colpisce è l’attenzione di tanti autori ai fenomeni sociali e alle problematiche individuali e collettive, un’attenzione che si traduce in esiti narrativi interessanti e variegati e che sembra esprimere la volontà di contrapporsi, o comunque di non lasciarsi omologare, al conformismo audiovisivo di una televisione ormai divenuta inguardabile da tanto, troppo tempo. La marginalità sociale, culturale e quella anagrafica (le problematiche della terza età) sono al centro di alcune delle opere più significative ma è anche da sottolineare la diversità dei registri narrativi adottati dagli autori: oltre al genere intimistico e al documentaristico – i più ricorrenti, per ovvie ragioni di budget produttivi – troviamo infatti il grottesco, il satirico, la rievocazione storica, l’adattamento letterario e teatrale e addirittura il western. Abbiamo voluto collocare questa edizione del festival sotto il segno di un grande autore del cinema italiano come Paolo Benvenuti, Premio Marzocco 2020, i cui film si sono sempre ispirati ad un rigore e ad un’intransigenza esemplari nell’interrogare le dinamiche più complesse e oscure degli eventi del passato e derivarne la materia per una dialettica vertiginosa fra cinema e storia.”

Immagine dal film “Puccini e la fanciulla” (2008) di Paolo Benvenuti

 

Intanto è stata resa nota  la giuria del ValdarnoCinema FilmFestival sarà composta da : Isabella Sandri (Presidente) regista e sceneggiatrice cinematografica, autrice di “Animali che attraversano la strada” ( 2000) e “Un confine incerto” ( 2019), Giuseppe M. Gaudino regista e sceneggiatore cinematografico autore di “Giro di lune tra terra e mare” ( 1998) e ” Per amor vostro” ( 2015) e Adriano Piccardi critico e studioso cinematografico, presidente della FIC e autore di una monografia su Clint Eastwood.

Questo che segue è l’elenco  delle opere ammesse in concorso che saranno visibili su MYmovie dal 26 al 28 novembre.

All Eyes on the Amazon (Olanda/2019, 41′) di Andrea Marinelli

The Pavilion (Italia/2019, 91′) di Gianluca Salluzzo

At the Cutting Edge (Italia/2019,15′) di Filippo Tolentino

Il vegetariano (Italia/2019, 109′) di Roberto San Pietro

Milady (Italia/2019, 18′) di Giulia Tivelli e Flavia Scardini

Qualcosa rimane (Italia/2019, 67′) di Francesco D’Ascenzo

Supereroi senza superpoteri (Italia/2019, 12′) di Beatrice Baldacci

The Divine Way – La via divina (Germania/2018, 15′) di Ilaria Di Carlo

Voglio vivere senza vedermi (Italia/2019, 72′) di Bruno Bigoni e Francesca Lolli

Song Sparrow (Iran/2019, 12′) di Ferzaneh Omidvarnia

Butterflies in Berlin – Diario di un’anima divisa in due (Italia/2019, 30′) di Monica Manganelli

Oro & piombo (Italia/2019, 94′) di Emiliano Ferrera

Mr. H. (Italia/2019, 11′) di Giulio Neglia

L’alleato (Italia/2019, 16′) di Elio Di Pace

Oltre il fiume (Italia/2019, 15′) di Luca Zambolin

La fiamma (Italia/2019, 20′) di Giacomo Talamini

Lindiota (Italia/2019, 21′) di Chiara Livo Arrigo

Fratelli come prima (Svizzera/2019, 11′) di Vanja Viktor Kabir Tognola

Biagio, una storia vera (Italia/2019, 17′) di Matteo Tiberia

Stiamo tutti male (Italia/2019, 18′) di Leo Canali

Cento metri quadri (Italia/2019, 13′) di Giulia di Battista

L’occasione di Rita (Italia/2019, 15′) di Francesco Barozzi

Partir de cero (Spagna/2019, 14′) di Andres Camara

Amateur (Italia/2019, 15′) di Simone Bozzelli

Il nostro tempo (Italia/2019, 17′) di Veronica Spedicati

Una cosa mia (Italia/2019, 10′) di Giovanni Dota

Luce & me (Italia/2019, 20′) di Isabella Salvetti

Destino (Italia/2019, 19′) di Bonifacio Angius

L’attesa (Italia/2019, 23′) di Angela Bevilacqua

Guy proposes to his girlfriend on a mountain (Austria/2019, 13′) di Bernhard Wenger

Iddhu (Italia/2019, 12′) di Luigi Pironaci

Stardust (Italia/2020, 15′) di Antonio Andrisani

Exam (Iran/2019, 15′) di Sonia K. Hadad

Fortezza (Italia/2019, 72′) di Ludovica Andò e Emiliano Aiello

Il fagotto (Italia/2019, 15′) di Giulia Giapponesi

Delitto naturale (Italia/2019, 15′) di Valentina Bertuzzi

 

 

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