L’intervento, durato circa 5 mesi, è stato realizzato dalla ditta L’Officina del Restauro srl, sotto la Direzione Tecnica del Comune di Firenze e l’Alta Sorveglianza della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato.
L’opera, in partenza per gli Stati Uniti, sarà una delle protagoniste alla mostra dedicata ai Medici curata da Keith Christiansen e Carlo Falciani che aprirà il prossimo 21 giugno al Metropolitan Museum of Art di New York.“Dopo il Putto del Verrocchio che fu restaurato e poi andò fino a Washington dopo essere stato esposto a Palazzo Strozzi – dichiara l’assessore alla cultura del Comune di Firenze Tommaso Sacchi – un’altra opera di estremo valore, appena restaurata, lascia temporaneamente Palazzo Vecchio per arricchire un’esposizione oltre oceano, la mostra al Metropolitan Museum of Art di New York dal titolo ‘The Medici. Portraits and Politics. 1512-1570’. Un bel riconoscimento per il nostro principale museo civico e un segnale di apertura e internazionalizzazione delle nostre collezioni in un momento di rinascita culturale globale dopo la pandemia. Ringrazio Friends of Florence – conclude – che con la presidente Simonetta Brandolini d’Adda è da sempre al nostro fianco per il restauro e la valorizzazione delle nostre opere d’arte”.
“A nome del Soprintendente Andrea Pessina, esprimo il più vivo apprezzamento per questo importante restauro che restituisce piena godibilità ad una delle opere più affascinanti del Bronzino. – Sottolinea Lia Brunori funzionario di zona per la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana e le province di Pistoia e Prato – Ancora una volta Friends of Florence ha generosamente permesso un felice risultato, frutto della proficua collaborazione tra Comune di Firenze e Soprintendenza con l’apporto della consolidata professionalità dei restauratori Lucia e Andrea Dori”
“Siamo stati felici di accettare l’invito di Keith Christiansen e Carlo Falciani di restaurare il bellissimo ritratto di Laura Battiferri realizzato da Agnolo Bronzino: una donna eccezionale per la sua epoca e un esempio anche oggi di intelligenza e di conoscenza poetica. – Sottolinea Simonetta Brandolini d’Adda Presidente di Friends of Florence – La mostra al Metropolitan Museum of Art di New York è per noi anche un’occasione importante per portare il lavoro e la missione di Friends of Florence ancora più vicina ai nostri sostenitori. Ringrazio pertanto i curatori, il Comune di Firenze, il Museo di Palazzo Vecchio, la Soprintendenza che ci hanno offerto questa opportunità e i restauratori che hanno realizzato l’intervento”