Finissage. La pittura “sfigurativa” di Giuliano Macca in mostra a Firenze

Creature invisibili, umanizzate dai dettagli che esprimono sentimenti come la gioia, l’amore, il dolore, la passione, circondati da una nuvola bianca che astrae lo spazio rendendolo indefinito. Sono i protagonisti de La solitudine degli angeli”, la mostra del giovane artista siciliano Giuliano Macca inaugurata da Francesca Sacchi Tommasi e Vittorio Sgarbi nella galleria in Via della Pergola, un tempo studio di scultura del nonno Marcello Tommasi e ancor prima nei secoli, luogo in cui venne concepito e poi realizzato il Perseo di Benvenuto Cellini.

Uno spazio storicamente vocato all’arte la cui la ricerca attuale si muove nell’ambito della figurazione, un terreno particolarmente caro a Vittorio Sgarbi che ha individuato nel lavoro di Giuliano Macca uno stile e un’immagine già riconoscibile che alla ricerca tecnica associa un soggetto, un tema amoroso in chiave spirituale attraverso le immagini degli angeli che prendono corpo umanizzandosi.

Le forme plastiche, rese da un fitto disegno a penna biro e poi espresse dai colori a olio o da semplici velature, vengono poi assorbite da una nebbia, una nuvola bianca di pennellate che ci riportano nell’arte astratta, quasi un’apparizione tra le nuvole.Gli angeli sono sempre sul punto di scomparire. – scrive Vittorio Sgarbi nel suo saggio in catalogo – La nostalgia della forma chiede alibi, finzioni. Si tratta della conferma di una pittura sfigurativa, per una legge del contrappasso negli artisti migliori, più dotati.” Una trentina le opere esposte, tra olii su tela e tecniche miste, una novità nella produzione dell’artista per quella che, ad oggi, è la sua personale più importante.

Le opere in mostra realizzate con il sostegno di Moncada Soc. Agr. Coop O.P. sono state concepite tra la fine del 2019 e l’inizio del 2020 e realizzate durante il lockdown. La mostra “La solitudine degli angeli” presso la Galleria Etra Studio Tommasi, Via della Pergola,57 a Firenze, resterà aperta fino al 31 ottobre con ingresso libero e orario 15-19, dal martedì al sabato, www.etrastudiotommasi.it.

 

 

Lascia un commento