Dal 9 luglio visite polisensoriali nei Musei Civici Fiorentini

 Anche per l’estate 2022 i Musei Civici Fiorentini, Palazzo Medici Riccardi, Murate Art District e MUS.E propongono un nuovo programma di visite speciali, che offrirà l’opportunità di avvicinarsi al patrimonio fiorentino e apprezzarne i capolavori in forma inclusiva e partecipata. Ecco quindi un trittico di appuntamenti con interprete LIS rivolto a persone sorde e ipoudenti e un trittico di appuntamenti polisensoriali rivolti alle persone cieche e ipovedenti, con i loro accompagnatori. Si comincia a luglio con una visita alla mostra in corso a Palazzo Medici Riccardi, centrata sull’artista Oscar Ghiglia (sabato 9 luglio, per sordi e ipoudenti con accompagnatori), e una dedicata alla raffinata esposizione dell’artista Ana Vujović  al Murate art District (domenica 10 luglio, per ciechi e ipovedenti con accompagnatori) per proseguire a settembre con una ricca passeggiata culturale nella “cittadella” Bardini (10 settembre per sordi e ipoudenti) e un incontro di living history, in dialogo con l’antiquario in persona (11 settembre, per ciechi e ipovedenti), una visita alle mostre in corso presso la palazzina di Forte Belvedere (23 settembre per sordi e ipoudenti) e un percorso tematico attraverso i capolavori del Novecento (18 settembre per ciechi e ipovedenti). Questo appuntamento riserverà un’attenzione specifica alle opere di Arturo Martini presenti nelle collezioni del Museo Novecento, consentendo al pubblico di avvicinarsi alla vita e alla poetica di questo grande scultore. Di particolare ausilio sarà in tal senso l’esperienza tattile della riproduzione della scultura L’attesa o Susanna, fra gli esiti sperimentali del percorso che i Musei Civici Fiorentini e MUS.E stanno sviluppando in chiave inclusiva e accessibile. La replica, infatti, è stata accuratamente realizzata grazie alla collaborazione con l’Università degli Studi di Firenze – Dipartimento di Ingegneria civile e ambientale; Lidia Fiorini e Alessandro Conti hanno effettuato l’acquisizione e l’elaborazione digitale, e  Venice 3D, ha realizzato il modello fisico in scala ridotta con una stampante tridimensionale e la finitura con  polvere di pietra prestando un’attenzione particolare agli aspetti visivi e tattili.

Un ringraziamento particolare va alla Professoressa Grazia Tucci, direttrice del laboratorio GeCo, e alla Dottoressa Valentina Bonora, che hanno curato con grande sensibilità e professionalità il progetto.

Si ringraziano per il prezioso supporto: GIOTTO – love brand di F.I.L.A. Fabbrica Italiana Lapis ed Affini, Tenderly – brand di Lucart Spa, Officina Profumo Farmaceutica di Santa Maria Novella e Unicoop Firenze.

Un ringraziamento speciale a Fondazione Graziella – Angelo Gori.

Visite con interprete LIS per sordi e ipoudenti

Sabato 9 luglio ore 16.30
Visita alla mostra “Oscar Ghiglia negli anni di Novecento
Palazzo Medici Riccardi

La visita permette di apprezzare al meglio l’opera di Oscar Ghiglia (1876-1945), grande artista italiano del Novecento, di radice eminentemente toscana e pure profondamente legato alle vicende artistiche europee del suo tempo. L’esposizione si inscrive infatti nell’affascinante percorso di riscoperta di questo artista, ponendo in questo caso l’attenzione sugli anni di Novecento, nei quali egli raggiunge esiti di eccezionale qualità: basti ricordare La modella (1928-29), assunta a icona di questa mostra, a fianco dei meravigliosi accordi compositivi, cromatici e poetici sviluppati nelle sue nature morte e nei suoi ritratti.

  • Dove: Museo di Palazzo Medici Riccardi, via Cavour 3
    • Durata: 1h15′

Sabato 10 settembre ore 10.00
Passeggiata Bardini

Nell’anno in cui ricorre il centenario dalla morte del principe degli antiquari Stefano Bardini, il Comune di Firenze e MUS.E, la Direzione regionale musei della Toscana e Fondazione CR Firenze propongono una passeggiata d’eccezione. Il percorso ha infatti avvio dal Giardino Bardini, spettacolare belvedere sulla città di Firenze dove lo stesso Bardini amava intrattenere i suoi clienti internazionali, per proseguire con Palazzo Mozzi Bardini, edificio di origine medievale trasformato dall’antiquario in straordinaria officina artistica, laboratorio di restauro, di deposito e di esposizione delle sue opere, oggi di proprietà dello Stato ed eccezionalmente aperto al pubblico, e concludersi con la visita del Museo Stefano Bardini, un tempo suo raffinatissimo negozio donato alla città di Firenze e scrigno di capolavori di ogni genere. La passeggiata permette così di ripercorrere le tappe principali dell’ascesa di Bardini e di rivivere l’incanto del suo sogno antiquario nell’intreccio fra arte, natura e paesaggio.

  • Dove: Giardino di Villa Bardini, costa San Giorgio 2-4
    • Durata: 2 h

Venerdì 23 settembre ore 17.00
Visita guidata alle mostre “Play it again” di Rä di Martino e “Fotografe!”
Forte Belvedere

La visita consente di approfondire il pensiero e l’opera dell’artista Rä di Martino, che propone al grande pubblico video e installazioni di giocosa profondità, ma anche di avvicinarsi alle opere della mostra “Fotografe!”  intrecciando sguardi ed esiti del Novecento – tratti dalle collezioni Alinari – e creazioni di autrici contemporanee e portando alla scoperta dell’archivio inedito della poliedrica Edith Arnaldi, in arte futurista Rosa Rosà. Il percorso permette inoltre di conoscere storia e caratteri della straordinaria architettura militare di Forte Belvedere.

  • Dove: Forte Belvedere, via San Leonardo 1
    • Durata: 1h15′

Visite polisensoriali per ciechi e ipovedenti

Domenica 10 luglio ore 10
Visita alla mostra “Trying to grow wings” e al complesso delle Murate
Murate Art District

La visita permette di conoscere la ricchissima storia del complesso delle Murate e nello stesso tempo avvicinarsi alle opere e ai lavori esposti. L’itinerario si snoda infatti tra gli spazi del complesso con particolare attenzione alla mostra attualmente in corso, frutto della residenza artistica di Ana Vujović  nella parte del complesso oggi dedicata all’arte contemporanea.

Attraverso il concetto di canone e del gesto di tessitura, già al centro della sua serie Kanonatra, l’artista serba si è calata nel contesto fiorentino scegliendo di utilizzare come materia prima sete e carte pregiate, grazie alla collaborazione di Antico Setificio Fiorentino e Rossi1931. Il fil rouge che collega le opere create per la mostra è il simbolo dell’uccello, sempre presente – più o meno implicitamente – grazie a una serie di riferimenti visivi e sonori. Grazie alle repliche artistiche di alcune delle opere esposte sarà possibile esperire anche tattilmente il lavoro dell’artista.

  • Dove: Murate Art District, piazza delle Murate
    • Durata: 1h15′

Domenica 11 settembre ore 17
Incontro con la storia: a tu per tu con il principe degli antiquari

Portando indietro le lancette dell’orologio, i visitatori saranno invitati a ritornare ai primi anni del Regno d’Italia, nella Firenze incantata in cui nasceva il mito del Rinascimento, ad opera della più straordinaria generazione di antiquari che questa città abbia mai conosciuto e di cui Stefano Bardini era l’arbitro indiscusso. Grande intenditore d’arte e capace affarista, Bardini era rispettato e temuto allo stesso tempo; i partecipanti avranno il privilegio di essere fra i pochi eletti a cui egli apriva le porte del suo esclusivo negozio, riservato ai clienti più facoltosi – oggi museo civico – e di potersi intrattenere con l’antiquario in persona!

  • Dove: Museo Stefano Bardini, via dei Renai 37
    • Durata: 1h15′

Domenica 18 settembre h 16.30
Arte da vivere
Museo Novecento

La visita, dall’approccio polisensoriale, consente di avvicinarsi all’arte del Novecento, con un’attenzione specifica all’Italia e a Firenze grazie alla preziosa Raccolta Alberto Della Ragione – che include grandi capolavori artistici e che permette di leggere sottotraccia i principali avvenimenti storici degli anni tra le due guerre – e al lascito del grande pittore fiorentino Ottone Rosai. La visita si concentra in particolare sull’opera di Arturo Martini, consentendo di esplorare tattilmente alcune sculture e la replica in scala della sua scultura femminile in pietra, intitolata L’attesa o  Susanna. I partecipanti sono invitati a dotarsi di guanti personali.

  • Dove: Museo  Novecento, piazza Santa Maria Novella 10
    • Durata: 1h15′

Le proposte sono riservate a sordi e ipoudenti (primo ciclo) e a ciechi e ipovedenti (secondo ciclo) e sono gratuite per loro e per i loro accompagnatori.

La prenotazione è obbligatoria: info@musefirenze.it  055-2768224

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