I capolavori di Giotto mai visti così da vicino: Fondazione CR Firenze regala ai residenti in città e nei comuni della Città Metropolitana di Firenze l’anteprima delle visite al cantiere di restauro della Cappella Bardi nella Basilica di Santa Croce. L’iniziativa in partenza il prossimo ottobre 2024, fino a luglio 2025, si intitola “A tu per tu con Giotto” e sarà promossa e organizzata da Fondazione CR Firenze.
Le visite guidate gratuite e riservate ai residenti a Firenze e Città Metropolitana di Firenze si svolgeranno nei fine settimana. Potranno salire sui ponteggi del cantiere di restauro gruppi di massimo cinque partecipanti accompagnati da personale dedicato a questa importante e unica occasione. Una visita straordinaria al restauro in corso che offre la possibilità non solo di ammirare i capolavori giotteschi ma anche di osservare e di vivere il restauro “in diretta”. In particolare, si potranno ammirare da vicino in un’esperienza irripetibile alcuni dettagli del racconto per immagini che Giotto fa delle “Storie di San Francesco d’Assisi” attraverso sei episodi che narrano i momenti più significativi della vita del Santo e che decorano le pareti laterali della cappella.
“Il settore dell’arte e della cultura per le Fondazioni di origine bancaria è stato nel tempo e resta l’ambito di azione prioritaria, indice di una speciale attenzione verso il patrimonio culturale e di una visione moderna che riconosce nella creatività e nel patrimonio storico artistico la valenza di un’importante leva di sviluppo, sociale ed economico – afferma Maria Oliva Scaramuzzi, Vice Presidente Fondazione CR Firenze -. Dal 2000 al 2023 come Fondazione CR Firenze abbiamo deliberato 1521 progetti di restauro, conservazione e manutenzione su beni mobili e immobili. La Cappella Bardi di Santa Croce si colloca fra i grandi interventi della Fondazione per il restauro concernente i complessi monumentali religiosi fiorentini come San Lorenzo, Santa Maria Novella, la Cattedrale di Santa Maria del Fiore, la SS. Annunziata, Ognissanti e San Frediano al Cestello. Nel 2018 infine abbiamo costituito una Fondazione strumentale per contribuire attivamente alla valorizzazione e allo sviluppo dell’Opificio delle Pietre Dure, tra le più importanti istituzioni culturali fiorentine, leader mondiale del campo del restauro e della scienza applicata al Cultural Heritage”.
L’iniziativa è su prenotazione obbligatoria, tutte le informazioni sul sito fondazionecrfirenze.it