“Nulla è perduto con la Pace, tutto può esserlo con la guerra” un grande evento in Santa Maria del Fiore

“Nulla è perduto con la Pace, tutto può esserlo con la guerra”. Sono alcune parole del famoso radiomessaggio pronunciato da papa Pio XII alla vigilia della Seconda guerra mondiale ma sono anche le parole che ispirano “Sulla inutilità della guerra”, l’evento per voce recitante e musica che l’Opera di Santa Maria del Fiore offre alla città di Firenzegiovedì 21 aprile alle ore 21, nel Duomo di Firenze (Ingresso gratuito, prenotazione obbligatoria fino ad esaurimento posti).

Quattro le letture – tre di Giorgio La Pira e un inedito di Padre Turoldo a chiusura – intervallate da alcuni brani classici a cura di Suoni Riflessi, musiche di grande suggestione e vicine alla spiritualità, come per esempio Fratres “fratelli”: un inno alla fratellanza del compositore estone Arvo Pärt. La voce recitante sarà quella dell’attore e scrittore Sandro Lombardi.

Di Giorgio La Pira saranno letti: “Nel decennale della resistenza”, “L’età di Clausewitz è finita” (del 20 ottobre 1975 in occasione della sessione Unesco a Varsavia) e “La Pira e le Città” (del 12 aprile 1954, intervento all’Assemblea della Croce Rossa Internazionale a Ginevra); di Padre Turoldo un’omelia inedita, del 21 gennaio 1991, scritta durante la prima guerra del Golfo.

Il programma musicale sarà inoltre arricchito dalla presenza del pianista e compositore fiorentino Alessandro Galati. Le musiche da lui proposte saranno “Starship Losers” – metafora del viaggio e del silenzio, fino all’approdo, e “Wassily” – dedicato al pittore russo Wassily Kandinsky, per il quale ad ogni colore corrisponde una nota, un’emozione.

 L’evento organizzato dallOpera di Santa Maria del Fiore con la direzione artistica di Musicus Concentus, è inserito nel calendario dei 50 anni di attività dell’associazione fondata nel 1972.

INGRESSO GRATUITO, PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA FINO A ESAURIMENTO POSTI: EVENTI@DUOMO.FIRENZE.IT.

É OBBLIGATORIO INDOSSARE LA MASCHERINA FFP2.

Firenze, 11 aprile 2022

PROGRAMMA

J.S. Bach – Aria Aus Liebe dalla Passione secondo Matteo BWV 244 per voce flauto obbligato

Soprano, Giulia Peri

Flauto, Mario Ancillotti

Ensemble Suoni Riflessi

Lettura, voce recitante Sandro Lombardi
“Nel decennale della resistenza” di Giorgio La Pira

Alessandro Galati, pianoforte
Wassily – Composizione originale

Lettura, voce recitante Sandro Lombardi
“L’età di Clausewitz è finita” di Giorgio La Pira
Varsavia 20 ottobre 1975, in occasione della sessione Unesco

  1. Pärt –Fratresversione per violino, archi e percussione

Violino, Matilde Urbani

Direttore, Mario Ancillotti

Ensemble Suoni Riflessi

Lettura, voce recitante Sandro Lombardi
“La Pira e le Città” di Giorgio La Pira
Ginevra 12 aprile 1954, intervento all’Assemblea della Croce Rossa Internazionale

Alessandro Galati, pianoforte
Starship Losers – Composizione originale

Lettura, voce recitante Sandro Lombardi
Omelia inedita del 21 gennaio 1991 durante la prima guerra del Golfo di David Maria Turoldo

  1. Vivaldi – SinfoniaAl Santo Sepolcroper archi RV169

Direttore, Mario Ancillotti

Ensemble Suoni Riflessi

Sandro Lombardi

Diretto da Federico Tiezzi, Sandro Lombardi ha interpretato testi di Aristofane, Beckett, Bernhard, Brecht, Cechov, D’Annunzio, Manzoni, Müller, Pasolini, Pirandello, Schnitzler. Di grande rilievo i suoi spettacoli da Giovanni Testori. Per quattro volte, tra 1988 e 2002, ha ricevuto il Premio Ubu per la migliore interpretazione maschile.Ha inciso su cd le Poesie di Pasolini e l’Inferno di Dante (Garzanti), Il teatro di Giovanni Testori negli spettacoli di Sandro Lombardi e Federico Tiezzi (ERI). Le più recenti interpretazioni sono Scene da Faust di Goethe e Il Purgatorio di Mario Luzi, 2022. Ha pubblicato per Garzanti Gli anni felici, romanzo di formazione, vincitore del Premio Bagutta Opera prima 2004. Del 2009 è la pubblicazione del suo primo romanzo, Le mani sull’amore, Feltrinelli.

Alessandro Galati

Fin dai primi anni ’90 Alessandro Galati svolge regolare attività concertistica in Italia e all’estero, sia come solista che in importanti formazioni, annoverando collaborazioni di fama internazionale come David Murray, Bob Sheppard, John Patitucci, Enrico Rava, Paolo Fresu e molti altri. Apprezzatissimo oltreoceano, ma anche in Giappone e Brasile, tra i suoi ben venti dischi pubblicati molti sono stati nominati Best Jazz CD of the Year da Jazz Hihyo.

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