LE CARTE monografica di Riccardo Guarneri al DAV – Dipartimento di Arti Visive di Soresina

Il  DAV – Dipartimento di Arti Visive di Soresina inaugura sabato 12 ottobre la mostra monografica RICCARDO GUARNERI – LE CARTE,  dedicata al  grande maestro italiano dell’arte analitica a cura di Francesco Mutti, con il patrocinio del Comune di Soresina e in collaborazione con ASPM Energia per la Cultura e la rivista di arte internazionale ArteiN World.

Per la prima volta nella sua seppur giovane storia, il DAV si cimenta con l’arte contemporanea storicizzata analizzando il percorso di uno degli esponenti di maggior spessore dell’intero panorama internazionale. Attraverso una corposa selezione di carte realizzate ad hoc dall’artista per l’occasione, il percorso espositivo intende chiarire dinamiche artistiche, stile compositivo, ideali e spinte di quasi sessant’anni di riflessioni e obiettivi raggiunti dal Maestro fiorentino in quanto protagonista di una delle più longeve stagioni artistiche contemporanee.

Riccardo Guarneri insieme a Paolo Scheggi e Agostino Bonalumi in occasione della Biennale di Venezia del 1966

Riccardo Guarneri – presente, tra l’altro, alla celebre Biennale di Venezia del 1966 assieme ad Agostino Bonalumi e Paolo Scheggi – è infatti artista puro, delicato e struggente ma per questo non meno incisivo nell’ambito di una pittura che si inserisce in un dibattito d’avanguardia ancora oggi attuale: precursore di quella che poi sarà chiamata “arte analitica”, Guarneri dal 1962 lavora infatti senza sosta, coscientemente, cogliendo appieno il significato di quella pittura che proprio le sue intuizioni definiscono unica, singolare, primigenia.

All’interno di un’indagine sempre più intima e solitaria, il colore raggiunge la sua forma tonale essenziale e assoluta, nella quale diventano fondamentali elementi quali il ritmo musicale delle masse, la giustapposizione coloristica bilanciata, un evidente lirismo pittorico che gli deriva dall’osservazione delle atmosfere nordiche prima, umanistiche fiorentine dopo. Guarneri sublima dunque le sue visioni secondo una personalissima inclinazione caratteriale per la quale, proprio le forme e le geometrie, non sono altro che il risultato di scarti, di tempi sincopati, di bagliori di luce registrati da note improvvise a cui segue un “lento tempo di consumo“, misurato e poi assimilato.

Ritratto di Riccardo Guarneri

RICCARDO GUARNERI – LE CARTE è, dunque, un progetto sulla sospensione pittorica più lirica e totalizzante; e un vanto poiché, a memoria, non si ricordano esposizioni che abbiano preso in esame il solo supporto cartaceo per raccontarne il percorso. Supporto da sempre amato dallo stesso Guarneri:Bisogna amarla per capirla, altrimenti è meglio usare altri supporti. La carta porta con sé molte sorprese. Non è solo questione di grana grossa o fine, liscia o ruvida, ma è soprattutto la sua capacità di risposta all’acquerello, all’inchiostro, alla matita, al pastello. La sua trama si evidenzia attraverso la stesura del colore. Scegliere il tipo di carta giusta significa avvicinarsi al risultato desiderato. È fragile, la carta, va lavorata in trasparenza e delicatamente… la carta è femmina”.

RICCARDO GUARNERI – LE CARTE a cura di Francesco Mutti, introduzione a cura di Riccardo Bonfadini, 12 ottobre – 10 novembre 2019, DAV – Dipartimento di Arti Visive, via Matteotti 2/4 Soresina. Aperture: sabato ore 16-19; domenica e festivi ore 10-12/16-19. Opening: sabato 12 ottobre ore 18. Info: mail – direzione@dav.comune.soresina.it / mobile: +39 340 5419476. Ingresso libero.

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