Sarà lei nel 1906, in occasione dell’Esposizione internazionale di Milano, a presentare alcuni modelli che si rifacevano a opere di celebri artisti del Rinascimento, attingendo così dal grande patrimonio artistico italiano. Il famoso abito da ballo ispirato dalla Primavera del Botticelli e il manto di corte, da un disegno del Pisanello, sono oggi conservati a Palazzo Pitti nella Galleria del Costume e Firenze sabato 4 marzo nell’anniversario dei 150 anni dalla nascita rende omaggio a Rosa Genoni, uno dei personaggi più importanti nella storia del Novecento. E’ a lei che si deve la nascita dello stile italiano, prima donna a ricevere il Premio Expo nel 1906 e già nel 1907 definita “l’ideatrice della moda italiana”, ma non è tutto, proprio nel momento in cui la sua carriera è al culmine ma siamo agli inizi del primo conflitto mondiale, di idee socialiste, femminista e pacifista nel 1915 cofonderà la Lega Internazionale Donne per la Pace e Libertà. Le sue rivisitazioni dall’arte antica fanno scuola, nel campo della decorazione introdurrà dei ricami naturalistici tridimensionali, un’assoluta novità per l’epoca. Nel 1908 presenta la sua moda anche attraverso il teatro con Lyda Borelli che indosserà alcune sue creazioni e nello stesso anno partecipa al primo Congresso delle Donne Italiane a Roma e grazie a lei l’anno seguente nascerà il primo comitato promotore per una Moda di Pura Arte Italiana presieduto da Giuseppe Visconti di Modrone e patrocinato da Franca Florio. Promuoverà un concorso Nazionale per un Abito Femminile da Sera che avrà come obiettivo di alimentare la creatività delle sartorie italiane. Con la prima guerra mondiale concentrerà le sue energie per una campagna per la pace e dal 1928 sarà costretta a un esilio forzato, morirà a Milano nel 1954. L’evento fiorentino che avrà luogo al Rondò di Bacco dalle 10,30 in poi sarà introdotto da Antonia Sani, Presidente WILPF Italia. Eike Schmidt, Direttore delle Gallerie degli Uffizi, Caterina Chiarelli, Curatrice della Moda e del Costume Gallerie degli Uffizi e Rosanna Pugnalini, Presidente CRPO Toscana porgeranno i loro saluti. Seguiranno gli interventi di: Pierluigi Zenoni, storico,Raffaella Podreider, nipote e biografa di Rosa Genoni, Presidente dell’ “Associazione Amici di Rosa Genoni”Eugenia Paulicelli, autrice del libro “Rosa Genoni. La moda è una cosa seria”, Queens College e Graduate Center, The City University of New York, Giovanna Pagani: Presidente Onoraria WILPF Italia. Sarà proiettato anche un breve filmato WILPF ”These Dangerous Women”, la cui traduzione in italiano è stata curata della SSML di Pisa. L’evento prevede: performance musicali di Moisés De Santi (violino). Alle 12.30 , in chiusura dell’incontro, è programmata la visita alle creazioni di Rosa Genoni presso la “Galleria del Costume” di Palazzo Pitti e il “Museo Ferragamo”. Copromotori dell’iniziativa in ricordo di Rosa Genoni: CRPO Toscana, Associazione Amici di Rosa Genoni, WILPF Italia, Gallerie degli Uffizi, Unesco, Scuola Superiore per Mediatori Linguistici di Pisa.