Immagini d’Oriente. La riscoperta dell’arte islamica nell’Ottocento alla Biblioteca Nazionale

L’immagine dell’Oriente ha esercitato per tutto il XIX secolo un fascino magnetico, grazie alle descrizioni dei viaggiatori e agli studi sull’arte islamica che fioriscono a partire dalla campagna napoleonica in Egitto (1798-1801). La mostra a cura di Alessandro Diana e Simona Mammana allestita alla Biblioteca Nazionale di Firenze, con ingresso libero, percorre i vari esiti di questo rinnovato interesse affiancando libri ed oggetti che ne furono la manifestazione evidente, selezionati tra repertori d’arte e architettura islamica, relazioni di viaggiatori per diletto e resoconti di spedizioni scientifiche che consegnano al mondo occidentale inedite e spesso spettacolari immagini d’Oriente.

I libri esposti provengono in prevalenza dalle collezioni lorenesi della BNCF e sono in questa occasione affiancati da opere a stampa di altri istituti d’area fiorentina (Biblioteca della Fondazione Scienza e Tecnica,  Biblioteca Marucelliana, Gabinetto Scientifico Letterario G. P. Vieusseux, Biblioteca del Museo Stibbert, Biblioteca Berenson – Villa i Tatti, The Harvard Center for Italian Renaissance Studies) per rendere più esaustiva la ricostruzione d’ambito prescelta e coprire l’intero secolo fino a lambire gli inizi del ‘900.

Alcuni manufatti provenienti da collezioni museali fiorentine (Museo Nazionale del Bargello e Museo Stibbert) testimoniano infine in forma diretta quell’interesse collezionistico per l’arte islamica che i libri raccontano ed illustrano per parole ed immagini.La mostra è parte del percorso . Gli Uffizi Islam e Firenze. Arte e collezionismo dai Medici al Novecento (22 giugno-23 settembre).

Orario della mostra: lunedì-venerdì 9,00-18,00; sabato 9,00-13,00, chiuso domenica e giorni festivi.

 

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