E’ nata Friends of David, il 6 marzo un incontro per chi vuole diventare socio

La Galleria dell’Accademia di Firenze è una delle mete più battute dal flusso di turisti che arriva in città in ogni stagione dell’anno, attratti soprattutto dal fascino del David, celeberrimo capolavoro di Michelangelo, che continua ad affascinare il grande pubblico proveniente da tutte le parti del mondo.

La nuova Associazione degli Amici della Galleria dell’Accademia nasce dall’idea di Cecilie Hollberg, direttore del museo, di creare un’associazione che sostenga le attività di questa importante istituzione, coinvolgendo i giovani, i fiorentini, gli italiani e i tantissimi stranieri che adorano proprio questo museo: un modo per riappropriarsi dell’Accademia, di viverla.

L’appello di Cecilie Hollberg è stato accolto subito con grande entusiasmo da personaggi legati al mondo dell’imprenditoria, delle banche, dell’arte e dell’antiquariato, italiani e internazionali (da Lipsia a Bruxelles, da Londra a New York) e come presidente dell’Associazione è stato scelto Fausto Calderai, esperto d’arte, a cui si affianca l’avvocato Nicola De Renzis Sonnino come vicepresidente.

“Già prima di venire a Firenze – racconta Cecilie Hollberg – mi meravigliava che non esistesse un’associazione degli amici di questo museo, una cosa davvero poco usuale per un’istituzione di questo calibro a livello internazionale. I musei, piccoli o grandi,  hanno bisogno di sostegno. Per questo è nata l’Associazione degli Amici, per avere cura della Galleria dell’Accademia, tutelarla, far si che non venga sfruttata e consumata ma che le sia dato il valore e l’affetto che le spetta. Con Fausto Calderai e un piccolo gruppo di appassionati siamo riusciti a riunire il primo nucleo di soci che hanno contatti, esperienze e conoscenze utili per un’associazione degli amici. Tutti coloro ai quali è stato chiesto di partecipare a questa avventura hanno aderito con calore, come se la città stesse aspettando questa associazione. Insieme ci muoviamo con energia verso un nuovo futuro che condivideremo”.

E la neonata associazione ha già raggiunto un primo grande risultato, come fa sapere con soddisfazione il presidente Fausto Calderai: “Già siamo felici di annunciare una prima acquisizione, che sarà completata nel mese di settembre, di un marmo  di Lorenzo Bartolini relativa a un modello della Gipsoteca della Galleria da parte degli Amici della Galleria dell’Accademia con il sostegno di Giovanni Pratesi, antiquario a Firenze”.

Lunedì 6 marzo, alle ore 18.00, in occasione del 542° compleanno di Michelangelo Buonarroti, l’Associazione festeggia la sua nascita e si presenta ufficialmente, organizzando presso la Galleria una serata di raccolta di adesioni. Per partecipare basta mandare una mail a info@friendsofdavid.org

Tre le possibilità di associarsi ai friends of David: “ordinario” (100 euro); “aderente” (50 euro); “Under 28 (30 euro). Le quote associative sono annuali e vanno dal 6 marzo 2017 al 6 marzo 2018. La tessera consentirà una serie di benefici, dall’ingresso gratuito e prioritario ogni giorno dell’anno, a sconti nel Bookshop dell’Accademia, possibilità di organizzare visite private, inviti a eventi speciali. Il socio ordinario avrà diritto a un’entrata prioritaria per un ospite il giorno del suo compleanno.

Sarà una serata particolare quella di lunedì 6 marzo, gli ospiti potranno avere a disposizione il Museo solo per loro, con visite guidate nella mostra temporanea Giovanni dal Ponte. Protagonista dell’umanesimo tardogotico fiorentino e la possibilità di visitare il pianterreno del museo dagli strumenti musicali alla Gipsoteca di Lorenzo Bartolini.

Seguirà un brindisi di auguri al festeggiato, Michelangelo!

Per semplificare la comunicazione dell’Associazione, che si rivolge ad un pubblico anche internazionale, è stato scelto di usare il nome Friends of David ed in entrambi i logo, disegnati da Neri Torrigiani, è stato scelto di richiamarsi al David senza mostrarlo nelle sue fattezze: il rettangolo rimanda alle proporzioni del blocco di marmo affrontato dal Buonarroti che ha dato vita al David, ed il cuore rosso è posizionato esattamente dove sarebbe se il David avesse vita a simboleggiare anche l’amore degli Amici per il capolavoro che rappresenta l’Accademia agli occhi dei suoi visitatori.

 

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