Alla svedese Kerstin Strömberg la prima edizione del Premio Nazionale I profumi di Boboli 2016

E’ Kerstin Strömberg, svedese, la vincitrice della prima edizione del premio nazionale “I profumi di Boboli 2016” dedicato al tema “fragranze di fieno”  che si è tenuto sabato a Firenze nella cornice di Villa Arrivabene al mattino per poi concludersi nel pomeriggio alla Biblioteca delle Oblate con uno spettacolo teatrale e la collaborazione dell’Istituto Ladino “Micurà de Rù”. Quando la giuria che era presieduta dal dott. Giovanni Di Massimo delle antiche Profumerie Palazzo Vecchio  ha pronunciato il nome del vincitore per lei che da circa sei mesi si è avvicinata al mondo del profumo artigianale è stata una grande emozione. “ A Firenze c’è una grande tradizione per i profumi, una cosa che non conoscevo prima e che adesso per me è divenuta una grande passione. E’ stato ad agosto, dopo aver frequentato la scuola che ho creato il mio primo elaborato , al quale ne sono seguiti molti altri, questo premio à una cosa meravigliosa. Il profumo è come un’arte e in Svezia manca la cultura del profumo artigianale, quello del fieno è un profumo antico e visto che sono appassionata di equitazione, posso dire di conoscerlo bene”. Un premio, organizzato da Maria Galassini dell’associazione I Profumi di Boboli  per mettere in gioco talenti olfattivi alla ricerca non solo di una fragranza in grado di evocare, pur tra le mura medicee, una cultura che nel fieno ha un fattore di identità, ma anche con lo scopo di favorire lo sviluppo di nuovi processi e prodotti dell’arte profumiera eco-sostenibili e consapevoli, ecco i nomi dei finalisti di questa prima edizione : Beatrice Bernocchi, Eleonora Corsini, Simona Cotta, Alice Giugni, Ilaria Senesi, mentre tra i personaggi di spicco della giuria Fernanda Russo della Spezieria San Simone e Antonella del Buono dell’ Antica Erboristeria Gremoni, Ma non è tutto, come annunciato da Francesca di Massimo durante la conferenza stampa, già dall’estate i turisti e i fiorentini potranno acquistare la fragranza di fieno nel negozio di Piazza della Signoria delle Antiche Profumerie Palazzo Vecchio che sarà prodotta a sue spese  in cento esemplari, con etichetta personalizzata  mentre al  creatore della formula resterà la titolarità e le royalties sulle vendite. “Siamo lieti di aver ospitato questa bella manifestazione ed il premio Profumi di Boboli. Come quartiere 2 – ha sottolineato il presidente Michele Pierguidi – siamo sempre aperti a questo tipo di eventi culturali ed a tutto quello che è bellezza come può essere una fragranza profumata”. L’evento si è concluso nel pomeriggio con la performance teatrale dedicata al fieno dell’attore ladino Simon Kostner mentre Leander Moroder direttore dell’Istituto Ladino ha fatto dono alla Biblioteca delle Oblate del Dizionario Italiano-Ladino appena pubblicato e di altgri volumi sulla lingua ladina. Adesso i riflettori sono puntati sulla prossima edizione di cui è già stato lanciato il tema sul quale gli operatori di questa antica arte si dovranno confrontare, ovvero : fragranze di miele!

 

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