Riflettori puntati su Michelangelo Pistoletto da Farsetti

“La cucitrice”, un’opera del 1981 di Michelangelo Pistoletto è stata scelta per la copertina della prossima asta in programma a Prato da Farsetti, dal 28 al 29 novembre dedicata a “Dipinti, disegni, sculture, grafica, Arte Contemporanea”, si tratta di una serigrafia su acciaio inox lucidato a specchio, es.VIII/X P.A. di cm. 120X100 che partirà da una base d’asta di 30.000/40.000 euro. All’incanto altre opere di questo artista su cui si concentra un notevole interesse a livello internazionale, proprio nei giorni scorsi, un “Frattali” da Phillips a New York ha raggiunto i 13.750 dollari; in asta da Farsetti sempre di Michelangelo  Pistoletto l’opera “ARP su un mobile di Marcel Duchamp” del 1974 , cm. 100X70 con una base d’asta 110.000-160.000 euro. Tra i top lot di questo appuntamento che apre al pubblico per l’esposizione da venerdì 22 novembre, Senza titolo ( Scala) di Gino De Dominicis del 1990, cm. 200X200  base d’asta 260-360.000, Senza titolo, un acrilico su tela del 1988 di Sam Francis cm. 152x 91,3 con base 90-140.000 euro, “Superficie 78 ”  di Giuseppe Capogrossi, un olio su tela  del 1950-51, cm. 60X92 con base 80-120.000 euro. In occasione di questa sessione, per la precisione sabato 29 novembre dalle 16.00 in poi,  andrà all’incanto la Collezione Laura Tansini alla quale è dedicato uno specifico e dettagliatissimo catalogo. Quaranta anni di vita professionale vissuta a contatto con l’arte e con i suoi protagonisti, artisti, storici dell’arte , galleristi, direttori di musei, collezionisti, una visione a trecento sessanta gradi e di livello internazionale, Laura Tansini, dopo aver diretto una galleria di dipinti antichi a Londra,  si è occupata della sede di Roma di Finarte e tra il 1982 e il 1987 ha organizzato per Christies’s Italia il reparto di Arte Moderna e Contemporanea, poi consulente d’arte e giornalista per più importanti quotidiani e riviste specializzate. “Dagli anni Ottanta – scrive Laura Tansini nel presentare la sua collezione – affascinata dalle mie nuove frequentazioni, ho iniziato ad acquisire opere di arte moderna e contemporanea. Non ho mai scelto in ragione del prezzo ma del messaggio, dell’emozione che l’opera mi trasmetteva. Spesso ho scelto disegni o bozzetti, là dove mano, cuore, cervello lavorano senza vincoli di ‘linguaggi’ , quando l’artista è più libero di esprimere la propria ‘idea’ che non nell’opera importante.”  Riguardo al  comprare opere d’arte, Laura Tansini  scrive “ Penso che ciò che ci seduce non sia tanto il possesso dell’opera prodotta dall’artista ma, grazie ad esso, il ‘condividere’ il suo spirito, la sua ‘aurea’. L’opera di un artista che ci stimola e che ammiriamo ci regala sogni; ci invita a varcare i confini del nostro mondo , crea ‘password’ per entrare in mondi altri dove regna libertà, immaginazione, creatività, possibilità senza limiti”, in sintesi “ Frequentando e collezionando arte compriamo il diritto di accesso e di appartenenza al mondo dell’arte”. Come una  finestra sull’arte, le pagine di questo catalogo ci offrono la visione di opere scelte e la passione di chi fino ad oggi le ha custodite, ambientate negli spazi di vita privata e con i riferimenti storici e bibliografici. Luigi Bartolini, Giulio Turcato, Giorgio Morandi, Mario Sironi, Alberto Savinio, Michelangelo Pistoletto, Giorgio Griffa, Lucio Fontana, Marino Marini, Mario Mafai, Giorgio De Chirico, Paul Klee, Renato Guttuso, Arnaldo Pomodoro, Giacomo Manzù, Giacomo Balla, Giò Pomodoro, Fausto Melotti, Gastone Novelli, Nunzio, Pietro Cosagra, Giuseppe Uncini, Leoncillo , Mimmo Rotella, questi i protagonisti della Collezione Laura Tansini ma quello che queste opere scelte sono in grado di offrirci è molto di più . “ Quello che regalano gli artisti – scrive a commento dell’opera di Gastone Novelli, (Senza titolo,  Un due, tre campana, del 1962)  –è l’ingresso in un mondo senza confini, basta ‘seguirli’ .”

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