Aiutare Firenze a diventare una città contemporanea e più dinamica. Tra le mission della Fondazione Palazzo Strozzi il superamento dei confini del palazzo e in collaborazione con le altre istituzioni entrare in contatto con un pubblico più ampio, attraverso numerose iniziative, itinerari tematici, visite guidate agli studi di artisti, rassegne e spettacoli, e se i laboratori sono all’interno, nella sede museale, altre iniziative collaterali coinvolgono l’esterno per coinvolgere in maniera attiva cittadini.
E’ in questa ottica che continuano le presentazioni della mostra di Ai Weiwei, in corso fino al 22 gennaio, domani alle 18.00 alla BiblioteCa Nova dell’Isolotto, Via Chiusi 3/4 sarà Ludovica Sebregondi a parlarne, ingresso libero fino ad esaurimento posti. Le prossime saranno il 13 ottobre alle 17.00 alla Biblioteca Thouar in Piazza Tasso 3 con Alessio Bertini e il 26 ottobre alla Biblioteca Mario Luzi in Via Ugo Schiff 8 con Riccardo Lami.
Per chi invece desidera un esperienza più coinvolgente che non si limiti a una semplice visita alla mostra può partecipare a “Parliamo di …Ai Weiwei”, una formula in cui la visita diventa un momento di condivisione e di riflessione insieme ad altre persone con cui scambiare opinioni. Un modo per entrare in contatto con l’arte attraverso un approccio che stimola le capacità critiche, comprendere ed approfondire l’espressione di questo artista internazionale che ha fatto dell’attivismo una delle sue chiavi di lettura. Le date sono il 12 ottobre, il 2 novembre, il 14 dicembre e l’11 gennaio, alle 18.00,il servizio è gratuito con il biglietto di ingresso, posti limitati e prenotazione obbligatoria al n. 055. 2468900.
Chi invece desidera visitare la mostra singolarmente è possibile farlo ogni giovedì alle 17 e alle 19, il sabato alle 16 e alle 18, la domenica alle 10, con un costo aggiuntivo di 8 euro più il biglietto di entrata. Non mancano i laboratori per le famiglie. E’ “Made in China” il laboratorio per famiglie con bambini dai 7 ali 12 anni, in programma tutte le domeniche dalle 10,30 alle 12, 30 e domenica 9 in occasione delle Famiglie al Museo dalle 17 alle 19. Libertà di espressione, tecniche tradizionali e tutte le tematiche care all’artista vengono prima osservate e analizzate, grazie a una visita speciale in condivisione e poi il percorso si conclude con una attività creativa finalizzata alla costruzione di un’opera d’arte “di famiglia”, prenotazioni al n. 055. 2469600 o all’indirizzo prenotazioni@palazzostrozzi.org.
